Uno dei Sommi Misteri su cui devono lambiccarsi il cervello Streghe della mia generazione è sicuramente quello che riguarda la Riproduzione delle Streghe stesse.
Quando sono ancora alla Scuola per giovani Streghe, solitamente poco prima della partenza per la gita scolastica di tre giorni, arriva in classe una Grande Maestra mandata dal Consultorio. Questa saggia signora rende edotte le Streghette tutte sui concreti rischi che si corrono frequentando lo sbarbatello spinellaro della calsse di fianco. Il maleficio della Riproduzione è costantemente in agguato, basta un attimo di distrazione e zac! Occorre restare concentrate, studiare libroni di fisiologia, prendere pillole multicolori. E soprattutto, appena lo sbarbatello ti rivolge la parola devi fargli mettere un gran bel preservativo: questo è il solo rituale che potrà salvarti.
Poi la Strega cresce, sbarbatello dopo sbarbatello, spinellaro dopo spinellaro, trova un bel giorno un ragazzo a modo. Ed è a questo punto di solito che torna la Grande saggia del Consultorio. A spiegarti che quello della Riproduzione è un Incantesimo complicato, che può avvenire solo una volta su ottocento, quando la Luna e il Sole sono allineati con il cancello di casa e le scimmie dell'Amazzonia ballano il tango. Occorre restare concentrate, studiare libroni di fisiologia, prendere pillole multicolori...