28 settembre 2009

Io pranzo da sola (che è meglio)

Preferisco evitare di ritrovarmi a pranzo nel "cucinino" dell'ufficio con tutta la popolazione di segretari, impiegati, centralinisti. Parlano tutti ad alta voce, ognuno cercando di sovrastare gli altri di qualche decibel, ognuno raccontando un qualche suo aneddoto, ognuno per nulla interessato agli argomenti altrui.
Fondamentalmente credo di essere una stronza snob, ma tant'è. Io a pranzo esco a fare spese, oppure me ne resto al mio piccì, oppure vado al bar con qualche selezionatissimo collega stronzo e snob come me. E poi devo dire che le rare volte in cui mi sono intrattenuta presso il "cucinino" ho creato scompiglio.
Un giorno una giovane stagista urlava di una sua nuova conquista, contemporaneamente ad altre dieci che vociavano di pappe, cacche, tate e maestre di scuola. "Il guaio è che si chiama come il mio ex..." si sgolava la giovane maliarda. "E come si chiama il tuo ex?" chiedo io. "Marco". "E di che ti preoccupi, Marco è un nome comune, chi non se ne è passati almeno un paio?".
Finalmente: silenzio.


11 commenti:

  1. ahahahhahahahah!!
    mi immagino la faccia!!

    aahah!
    grande!!

    RispondiElimina
  2. Devo essere stronza e snob anche io allora..
    Di Marco ne ho avuto uno solo però :)

    RispondiElimina
  3. >Eppi: !

    >Brisella: non preoccuparti... sarebbero gravi due giangiacomo o tre amilcare, questo sì!

    RispondiElimina
  4. La solita desolante combriccola di colleghi in pausa pranzo...
    E' il caso di dire: meglio sole che incomprese!

    RispondiElimina
  5. ahahahah...fammi pensare...si, un Marco ce l'ho avuto pure io! :D

    RispondiElimina
  6. Oh mamma quanto è carino questo blog! E la descrizione delle tue cagnoline poiiii! *_*
    Comunque anch'io non sopporto il fracasso durante i pasti...tantomeno il dover trangugiare qualcosa di corsa e rimettersi a studiare con il boccone sullo stomaco..ma purtroppo mi tocca spesso :-(

    RispondiElimina
  7. Jane: hai visto ?!!

    Celiapluma: grazie e benvenuta!

    RispondiElimina
  8. Mamma che tristezza il cucinino dell'ufficio!!!
    No no no, non è questione di snobismo, alla pausa pranzo se si ha la possibilità, meglio uscire, meglio il bar, meglio due passi, meglio qualsiasi cosa ti faccia davvero fare quello stacco necessario.

    P.S. Aborro il nome Marco a priori: nella mia esperienza di vita, è sempre stato sinonimo di strunz....(e adesso tutti quelli che si chiamano così e che arriveranno qui da te, mi ci manderanno....:))))

    RispondiElimina
  9. Anch'io preferisco pranzare da solo, fare due passi, al massimo due chiacchiere con il barista di fiducia. Siamo tutti snob qua ^_^

    RispondiElimina
  10. negli anni novanta ho avuto storielle adolescenziali con un numero x di marco e luca (andavano di moda gli evangelisti all'inizio degli anni ottanta?), poi sono scomparsi.

    quanto alle pause pranzo piuttosto la pioggia che il "cucinino"!

    RispondiElimina
  11. ^_____^ da noi il cucinino non c'è e quando capita di doversi fermare (sempre che sia riuscita a procacciare qualcosa per pranzo prima...) sono quasi sempre sola quindi... silenzio tombale... :*DDD

    Comunque ti capisco perchè le rare volte in cui mi sono dovuta fermare all'ufficio "centrale" mi sentivo così a disagio...... blea!

    RispondiElimina